Numerose esperienze in Italia e in Europa testimoniano come l’attivazione di usi temporanei di spazi o immobili dismessi possa innescare o supportare processi di rigenerazione alla scala locale e urbana.
Nel 2020 l’Italia ha introdotto nel DPR 380/2001 Testo Unico dell’Edilizia, l’articolo 23 quater “Usi temporanei” che riconosce ai comuni la possibilità di consentire l’utilizzazione temporanea di edifici ed aree per usi diversi da quelli previsti dal vigente strumento urbanistico, al fine di attivare processi di rigenerazione urbana, di riqualificazione di aree urbane degradate, di recupero e valorizzazione di immobili e spazi urbani dismessi o in via di dismissione. I comuni possono definire criteri e indirizzi per l’attuazione degli usi temporanei e predisporre specifiche convenzioni con i soggetti attuatori di progetti di rigenerazione urbana.
Il Settore Pianificazione del Territorio della Ripartizione Urbanistica del Comune di Bari ha quindi attivato un percorso partecipativo per la definizione della disciplina degli usi temporanei.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di raccogliere contributi per definire criteri ed indirizzi degli usi temporanei, al fine di favorire il recupero di spazi e immobili dismessi attraverso iniziative sociali, culturali, economiche o di recupero ambientale.
Il primo incontro di presentazione del tema si è svolto martedì 21 giugno 2022 presso l’Urban Center con i primi soggetti che hanno aderito alla manifestazione di interesse. Nella sezione documenti è disponibile la presentazione a cura dell’arch. Anna Vella
Il secondo incontro pubblico si svolgerà lunedì 11 luglio 2022 presso l’Urban Center.