Dopo un primo incontro con i responsabili della Soprintendenza dei Beni architettonici e paesaggistici, che hanno fornito all’amministrazione comunale alcune indicazioni, i progettisti incaricati sono ora al lavoro sulla progettazione preliminare di piazza Umberto I. Nell’arco di dieci giorni ci sarà un nuovo incontro con la Soprintendenza, a cui saranno sottoposti ulteriori dettagli del progetto preliminare in corso, che a sua volta recepisce molti aspetti condivisi con i cittadini durante il percorso di partecipazione.
Tra gli elementi progettuali definitivi c’è l’asportazione totale dell’asfalto su tutti i viali interni, che sarà sostituito da una pavimentazione con elevata capacità drenante, pari quasi al 100% di permeabilità dell’intera area, come richiesto nell’ambito del percorso partecipato. Si procederà con una pavimentazione già sperimentata in altri giardini storici cittadini già oggetto di restauro, come ad esempio i giardini di Isabella D’Aragona, che utilizza inerti di pietra calcarea alternati ad inserti di vera pietra.
Parallelamente è prevista una trasformazione importante della sede stradale sul lato di piazza Umberto in prosecuzione di via Argiro: per andare incontro ai pedoni e favorire le abitazioni e le attività commerciali presenti, che costeggiano piazza Umberto, il fianco della piazza si allargherà per occupare parte della carreggiata. Questa valutazione è stata fatta anche in considerazione di un nuovo utilizzo degli edifici presenti su quel lato di piazza Umberto, ex Goccia del latte e blocco servizi, quest’ultimo totalmente ripensato nella forma e nelle modalità di gestione. I servizi, infatti, saranno inglobati in un nuovo manufatto che conterrà anche la predisposizione di un locale da adibire alla somministrazione di cibo e bevande, così da non avere più servizi isolati o abbandonati. Il nuovo blocco, che sarà sviluppato con soluzioni architettoniche innovative e contestualizzate con il giardino storico, sarà orientato verso l’area ludica, che nell’ambito dei lavori di restyling sarà riqualificata e ampliata.
Per quanto riguarda gli arredi, in particolare le sedute, l’amministrazione comunale insieme ai progettisti ha individuato uno stampo riconducibile ad un modello di seduta storica con schienale realizzata in legno e ghisa.
Grazie al lavoro portato avanti con il percorso partecipato sulla ricostruzione dell’immagine visiva di piazza Umberto attraverso le foto storiche, i progettisti stanno lavorando inoltre allo sviluppo di un progetto di illuminazione che rispetti i tratti storici della piazza e le varie fasi di trasformazioni vissute nel tempo.
“Contiamo entro la fine dell’anno di approvare tutti i livelli di progettazione così da arrivare nei primi mesi del prossimo anno pronti per la gara d’appalto e il cantiere – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. Questa importante riqualificazione si pone in continuità con l’intervento di via Sparano che ha notevolmente migliorato l’aspetto visivo della zona centrale di Bari, la sua attrattività e la fruibilità da parte dei cittadini e delle attività commerciali. Piazza Umberto rappresenta il cuore e la storia di Bari, oltre ad avere oggi un ruolo strategico di collegamento tra tre hub decisivi per lo sviluppo della città, la nuova stazione, l’Università e il quartiere commerciale per eccellenza. Anche per questo il progetto di restauro sarà minuzioso e fedele alla storia di questo luogo, che purtroppo oggi è interessato da diverse situazioni di degrado”.
Categoria: spazio pubblico
Sono on line i report che raccontano e illustrano i risultati del percorso partecipativo per il restauro di Piazza Umberto, avviato dall’amministrazione comunale a marzo 2021, con l’incontro pubblico presso l’aula magna del Palazzo Ateneo.
Il percorso partecipativo si è sviluppato attraverso le seguenti attività:
- Incontro pubblico di lancio del percorso di partecipazione svoltosi il 04 marzo 2021 nell’aula magna del Palazzo Ateneo e trasmesso in diretta Facebook. Durante l’incontro sono stati raccolti i primi contributi da parte di cittadini e associazioni, raccolti attraverso interventi in presenza e commenti on line.
- Workshop di elaborazione della mappa del fabbisogno, svoltosi nel corso di 7 incontri on line fra marzo e maggio 2021. Il workshop è stato coordinato dal DICATECh del Politecnico di Bari e ha visto la partecipazione di oltre 40 soggetti (abitanti, operatori economici e associazioni) che hanno condiviso conoscenze, criticità, potenzialità, storia, memorie, prospettive di trasformazione e possibili soluzioni sui luoghi della Piazza. I risultati del workshop sono stati raccolti in uno specifico dossier, che costituisce uno degli allegati del Report conclusivo.
- Saluti e baci da Piazza Umberto, una raccolta partecipata di foto storiche, cartoline e ricordi per costruire un album della memoria collettiva della piazza.
- Contributi liberi su Piazza Umberto, raccolta di contributi liberi da parte di cittadini singoli o organizzati: contributi, studi, ricerche, progetti ed elaborati di qualsiasi tipo utili alla costruzione di un archivio della conoscenza dedicato a Piazza Umberto.
Il report complessivo che raccoglie gli esiti di tutte questa iniziative, con i relativi allegati, è stato consegnato ai progettisti, Arch. Iacovoni e Ing. Franco, ed è disponibile on line sulla pagina web dedicata al processo partecipativo di Piazza Umberto. Sono attualmente in corso le attività di progettazione preliminare e dei tavoli tecnici per la definizione dei contenuti del progetto di restauro della piazza.
(a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria non è stato possibile avviare i laboratori di progettazione partecipata inizialmente previsti con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Mazzini Modugno)
Una piazza per tutti: bisogni, desideri, memoria e comunità
Il Comune di Bari, tramite la struttura dell’Urban Center in collaborazione con il DICATECh del Politecnico di Bari e con l’Università degli Studi di Bari, sta avviando un percorso partecipativo propedeutico al progetto di restauro di Piazza Umberto che sarà redatto nei prossimi mesi. L’atteso restauro dei giardini sarà curato dall’ing. Maurizio Franco e dall’arch. Alberto Iacovoni, partner dello studio di architettura MA0, a cui è stato affidato l’incarico di progettazione definitiva, esecutiva e direzione lavori a seguito di procedura di evidenza pubblica.
Il percorso partecipativo prenderà avvio giovedì 4 marzo 2021 alle 17,00 presso l’Aula Magna del Palazzo Ateneo
Qui si terrà un primo incontro di presentazione delle attività previste, durante il quale saranno illustrati tempi, modi e finalità del percorso partecipativo. A causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria l’incontro vedrà la presenza di un numero limitato di partecipanti, rappresentanti di comitati e associazioni già attive sul tema della riqualificazione della piazza, e sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook dell’Urban Center.
Aprirà l’incontro il rettore dell’Università degli Studi Stefano Bronzini e successivamente interverranno l’assessore comunale ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, il presidente del I Municipio Lorenzo Leonetti, Maurizio Franco e Alberto Iacovoni, progettisti incaricati, e Dario Esposito del DICATECh del Politecnico di Bari. Seguiranno gli interventi dei cittadini, moderati da Letizia Carrera, docente di Sociologia dell’Università di Bari. Il percorso è coordinato da Alessandro Cariello, dello staff del sindaco per Urbanistica, rigenerazione e periferie urbane.
Piazza Umberto è un luogo denso di significati pubblici e privati, caro a tanti baresi: qui si sono intrecciate storie personali e vicende importanti della città. A quasi 150 anni dal primo progetto della piazza e dei suoi giardini, la città si confronta oggi con il suo restauro integrale, attivando un percorso di progettazione partecipata complesso e articolato in grado di condurre ad una sintesi fra le numerose istanze di tutela, valorizzazione, ridefinizione degli usi e riconfigurazione degli spazi.
Nelle prossime settimane saranno attivate numerose iniziative di coinvolgimento della comunità:
focus group on line a cura del Politecnico di Bari, laboratori di progettazione partecipata con i bambini dell’Istituto Comprensivo Mazzini Modugno e “Saluti e Baci” un archivio collettivo on line di ricordi e immagini storiche della Piazza. L’obiettivo finale è quello di raccogliere osservazioni, bisogni, desideri e memorie della comunità, utili a elaborare gli indirizzi condivisi che saranno alla base del progetto di restauro.