Rigenerazione Libertà è il progetto di ricerca di Gabriele Di Palma, economista e sociologo, nato nell’ambito del dottorato in Scienze delle Relazioni Umane dell’Università di Bari che analizza attraverso un Sistema di Informazione Geografica il programma di rigenerazione urbana che l’Amministrazione comunale di Bari sta realizzando dal 2014 nel quartiere Libertà.
Il progetto di ricerca, di cu il Comune di Bari è partner, utilizza un metodo ibrido: rielaborazione di dati censuari e serie storiche dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare, interviste e dialoghi con i protagonisti politici, economici e sociali della vita del quartiere, questionari, lo studio dei documenti amministrativi, osservazioni e passeggiate, la partecipazione a eventi e la frequentazione dei luoghi, la rassegna stampa di quotidiani nazionali e locali. I punti di vista degli intervistati, i numeri, le informazioni ricavate dai documenti ufficiali della pubblica amministrazione sono confluiti in un Web GIS (Geographic Information System), consultabile on line.
L’obiettivo del progetto geografico è di mostrare il contesto – un quartiere di una città metropolitana del sud, i suoi abitanti, le attività economiche, le organizzazioni sociali – e il programma complesso che la pubblica amministrazione sta portando avanti attingendo principalmente a fondi di coesione europei e nazionali e adottando un approccio integrato alla rigenerazione dei quartieri periferici, coinvolgendo associazioni e cittadini in un articolato programma di riqualificazione degli spazi pubblici, rafforzamento dei servizi sociali e culturali, politiche attive del lavoro e creazione di imprese innovative.
Nel WebGIS sono stati rielaborati open data (dati georeferenziati dei censimenti 1991, 2001 e 2011), la banca dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare sui prezzi di acquisto e locazione, informazioni su affitti brevi, la rassegna stampa locale e nazionale, i risultati delle ultime elezioni, la documentazione amministrativa degli interventi effettuati o in programma, un’estesa analisi qualitativa condotta con i protagonisti della società civile e i decisori pubblici, un questionario somministrato a un campione di aziende del quartiere. Demografia, immigrazione, politica, criminalità, mercato immobiliare, cultura, welfare, economia, attrattività, associazionismo e partecipazione: ogni strato è accompagnato da una breve spiegazione e da diagrammi che illustrano il modello logico degli interventi, la condizione di partenza, il contesto e la teoria del programma sottostante.
“L’auspicio è di contribuire al dibattito pubblico sulla città che verrà. – scrive Di Palma – La mia ricerca si pone al servizio del diritto alla conoscenza della popolazione e della società civile, illustrando la logica degli interventi della pubblica amministrazione. Questa ricerca su mappa cerca di arginare, nel suo piccolo se possibile, le fratture profonde della società che vedono opporsi, nel discorso comune, governanti e governati, sapere teorico e conoscenza diffusa di chi opera e anima la città. Gli sguardi degli attori della vita civile ed economica, riassunti negli strati informativi, servono a restituire la complessità dell’agire pubblico e le differenti reazioni che genera.”